Il film "Mé el Aïn" racconta la storia di Canan, una giovane donna tunisina che torna al suo villaggio natale dopo aver trascorso del tempo a Parigi. Una volta tornata, Canan si trova ad affrontare un conflitto interiore tra la sua esperienza cosmopolita e la tradizione conservatrice della sua comunità.
Mentre cerca di riavvicinarsi alla sua famiglia e ai suoi amici, Canan si imbatte in un vecchio amico di infanzia di nome Mehdi, che ha perso la vista mentre combatteva come soldato in Siria. La loro reunion scatena una serie di conflitti all'interno della comunità, poiché Mehdi è ora considerato un emarginato a causa della sua disabilità e del suo passato militare.
In mezzo a tensioni e pregiudizi, Canan si sforza di trovare un equilibrio tra le sue esperienze personali e i valori della sua comunità, cercando di aiutare Mehdi a integrarsi nuovamente nella società e a trovare la serenità interiore.
Attraverso la sua storia, "Mé el Aïn" esplora temi universali di identità, accettazione e perdono, offrendo uno sguardo toccante e profondo sulla complessità della vita nelle zone rurali del Nord Africa. Il film è diretto con sensibilità da Meryam Joobeur e offre un ritratto intimo e coinvolgente della Tunisia contemporanea.