Dýrið, noto anche col titolo internazionale di Lamb, è un film del 2021 diretto da Valdimar Jóhannsson, al suo esordio alla regia.
Il film, con protagonista Noomi Rapace, è stato presentato nella sezione Un Certain Regard del 74º Festival di Cannes.
In Islanda, una mandria di cavalli è spaventata da un'entità sconosciuta e dal respiro rumoroso che si dirige verso un fienile. Più tardi, la contadina María e suo marito Ingvar sono scioccati nell'apprendere che una delle loro pecore gravide ha dato alla luce un bizzarro ibrido uomo/pecora. María e Ingvar imparano ad amare l'agnello ibrido come fosse il loro figlio, lo prendono come loro e lo chiamano Ada come la figlia nata morta di Maria. La madre biologica di Ada inizia a diventare una seccatura, tentando di contattare Ada costantemente e bighellonando fuori dalla casa della coppia. Poco dopo un incidente in cui Ada scompare e viene poi ritrovata accanto alla madre, María spara alla madre di Ada e seppellisce il suo corpo in una tomba poco profonda e anonima. A sua insaputa, il fratello di Ingvar Pétur, che arriva alla fattoria poco prima dell'uccisione, assiste all'incidente prima di dormire nel fienile. Pétur, che fa costantemente avances sessuali a María quando è sola, è molto turbato da Ada e mantiene la convinzione che "è un animale, non un bambino". Ingvar afferma che l'intera situazione ha dato loro "felicità". Sempre più arrabbiato e disturbato dal bizzarro attaccamento di María e Ingvar per Ada, Pétur la porta a fare una passeggiata mattutina mentre tutti dormono con l'intenzione di spararle. Dopo aver cambiato idea in lacrime, tuttavia, in seguito viene visto dormire profondamente con Ada e presto diventa una figura simile a uno zio nei suoi confronti. Una sera, mentre María, Pétur e Ingvar stanno facendo una festa da ubriachi, Ada vede l'entità sconosciuta di prima vicino al fienile. L'entità procede quindi ad uccidere il cane della famiglia prima di prendere la pistola della famiglia. Dopo la festa, un Ingvar ubriaco va a letto. Pétur ricomincia a fare avances sessuali a María. Quando lei rifiuta le sue avances, Pétur rivela di aver visto María uccidere la madre di Ada e cerca di ricattare María per fare sesso con lui minacciando di rivelarlo ad Ada. María si vendica fingendo di essere sedotta da Pétur, chiudendolo in un armadio e poi suonando il pianoforte per soffocare le sue grida. Avendo finalmente avuto abbastanza di Pétur, María lo accompagna alla fermata dell'autobus la mattina dopo e lo rimanda a casa. Dopo essersi svegliato per trovare María e Pétur scomparsi, Ingvar porta Ada a riparare il trattore rotto, che si era rotto in precedenza quando Pétur lo stava guidando. Sulla via del ritorno a casa, l'entità, rivelatasi essere un ibrido ariete/uomo, emerge e spara a Ingvar al collo, prima di prendere con sé Ada in lacrime e allontanarsi nel deserto. María torna a casa e scopre che Ingvar e Ada sono scomparsi. Inizia un'ampia ricerca per i due. In seguito scopre il cadavere di Ingvar e si addolora disperatamente per la perdita del marito e del nuovo figlio. L'ultima scena è di María in stato di shock che vaga nel deserto, prima di affrontare la telecamera e chiudere gli occhi pieni di lacrime.
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