Ne I Delitti del BarLume - Tana libera tutti, il film diretto da Roan Johnson, un nuovo caso scuote la quotidianità di Pineta, già messa in seria difficoltà dalle restrizioni anti Covid-19. A differenza delle supposizioni di Beppe (Stefano Fresi), anche nella piccola cittadina sulla costa tirrenica tra Pisa e Livorno è arrivata la pandemia e i cittadini si trovano ora a dover fare i conti con il lockdown e con le regole dei Dpcm che vietano l'apertura delle attività commerciali, come quella del Barlume. Lontani l'uno dall'altro, Emo (Alessandro Benvenuti), Aldo (Massimo Paganelli), Gino (Marcello Marziali) e Pilade (Atos Davini) sono costretti a comunicare e a giocare a carte esclusivamente online, ma questo non gli impedisce di impegnarsi in un nuovo caso da risolvere. A chiedere il loro aiuto è Pasquali (Corrado Guzzanti): con la scusa d'imparare lo spagnolo, ha intrapreso una serie di lezioni online con la bella Dolores per potersi intrattenere il più possibile con lei, ma durante una delle videolezioni accade qualcosa di molto strano.
Dopo aver sentito qualcuno suonare alla porta, Pasquali vede la Dolores allontanarsi per poi non tornare più. Alle ricerche della giovane scomparsa si aggiungono poi anche Massimo (Filippo Timi), stanco della convivenza forzata con la Tizi, e il commissario Vittoria Fusco (Lucia Mascino), in isolamento fiduciario per colpa di Tassone (Michele Di Mauro) che, nel finale della prima puntata, aveva avuto con lei contatti ravvicinati inconsapevole che il suo autista fosse già positivo al Covid...
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