Per lanciarsi dalle stelle, film diretto da Andrea Jublin, racconta la storia di Sole Santoro, una giovane di 25 anni nata e cresciuta in Puglia, precisamente a Conversano, in un ambiente che per quanto idilliaco inizia a starle un po' stretto. Andare via da lì significa cambiare vita e la cosa non è affatto semplice, soprattutto perché Sole soffre di disturbi di ansia: quello che per gli altri è un gesto facile e insignificante, per lei può rappresentare un'impresa colossale.
L'unica persona che è stata sempre capace di comprenderla e di conseguenza di darle il suo aiuto è la sua migliore amica Emma, che purtroppo non c'è più. La ragazza le ha lasciato una lettera che Sole, però, riesce a leggere solo qualche giorno prima di compiere il suo venticinquesimo anno di età. Quelle righe sono un'esortazione a essere temeraria e spingono Sole a fare una lista di tutte le sue paure, sia grandi che piccole, che nella vita la paralizzano, così da affrontarle l'una dopo l'altra.
Dopo aver superato alcuni dubbi iniziali, incoraggiata e supportata dal suo nuovo gruppo di amici, la ragazza accetta di mettersi alla prova. Ha inizio così per lei un viaggio alla scoperta di se stessa, che la porterà verso mete, che lei non avrebbe neppure mai immaginato di raggiungere da sola.