Nel 1943, in piena seconda guerra mondiale, si svolgono gli spettacoli del Circo Mezzapiotta, di proprietà dell'ebreo Israel, dove si esibiscono quattro freaks: Matilde, una ragazza che produce elettricità e fulmina chiunque la tocchi; Cencio, un ragazzo albino capace di controllare tutti gli insetti; Fulvio, un "uomo bestia" affetto da ipertricosi, e per questo ricoperto di peli dalla testa ai piedi, dotato di forza sovrumana; e infine Mario, un nano con un leggero ritardo mentale e la capacità di manipolare gli oggetti metallici. L'inasprirsi del conflitto mette a rischio la sopravvivenza del loro circo, così Israel propone ai quattro di tentare il viaggio per l'America, ma dopo aver raccolto i loro risparmi sparisce nel nulla. Scampati fortunosamente a un rastrellamento nel tentativo di andare a cercarlo a Roma, i quattro decidono di separarsi: Matilde, l'unica a credere nella buona fede di Israel, parte per cercarlo, mentre gli altri tre seguendo Fulvio si recano al prestigioso Berlin Zircus, un sontuoso spettacolo allestito dai nazisti che hanno occupato Roma.
Matilde subisce un tentativo di stupro da parte di un soldato tedesco, ma si salva folgorandolo con i suoi poteri; successivamente viene salvata da uno scalcagnato gruppo di partigiani capitanati dal Gobbo, il quale cerca di sfruttare il suo potere a favore della loro causa. Mentre è con loro, Matilde vede Israel a bordo di un camion che va verso i campi di concentramento, ma dopo uno scontro tra i partigiani e i nazisti non riesce a salvarlo poiché non è in grado di controllare il proprio potere, nè di usarlo per fare del male a qualcuno. In seguito rivelerà al Gobbo di aver ucciso involontariamente la propria madre, cosa che l'ha portata a temere se stessa e il proprio potere.
Fulvio, Mario e Cencio vengono assunti al Berlin Zircus, che è in realtà il regno di Franz, un pianista tedesco con sei dita per mano che possiede poteri di chiaroveggenza: questi ha avuto la premonizione del suicidio di Hitler e dell'arrivo di quattro esseri dotati di poteri sovrumani che potrebbero salvare le sorti del Terzo Reich (oltre che di svariati eventi ed invenzioni che accadranno negli anni a seguire dalla fine del conflitto). Per questo ha creato il Zircus allo scopo di radunare tutti i freaks della zona, che sottopone a mortali torture nel tentativo di individuare i salvatori. Matilde viene informata dal Guercio, un altro partigiano, del reale scopo del Zircus, e parte per salvare i suoi amici; viene però catturata da Franz, che inizia a credere che i quattro freaks siano quelli apparsi nella propria visione.
Franz organizza così un grande spettacolo per mostrarli a suo fratello Amon e al Feldmaresciallo Kesselring, in modo da convincerli a impiegarli nella Guerra. Durante lo spettacolo cerca di costringere Matilde a fulminare una tigre, ma la ragazza riesce per la prima volta a controllare il proprio potere e riesce a salvare l'animale. Umiliato e sbeffeggiato, Franz condanna i quattro freaks al rogo, ma Matilde riesce a far esplodere la porta della loro cella, e i quattro amici partono per salvare Israel, in viaggio su uno dei treni della morte. Venuto a conoscenza della loro fuga, Franz comprende che i quattro siano in effetti quelli che lui cerca, e che il destino si compirà presso una stazione ferroviaria da lui vista in una premonizione. Per inseguirli, il tedesco uccide Amon e ne assume l'identità, indossando la sua uniforme e tagliandosi perfino le seste dita, per poi porsi a capo dei suoi soldati.
Utilizzando tutti i loro poteri, i quattro amici riescono a sgominare i soldati tedeschi e salvare Israel e gli altri ebrei, ma vengono subito attaccati dagli altri soldati capeggiati da Franz. Nonostante l'intervento dei partigiani del Gobbo e i poteri dei quattro freaks, i tedeschi sembrano prevalere. Quando Israel si sacrifica per salvarle la vita, Matilde riesce finalmente a prendere pieno controllo del suo potere e a concentrarlo in un'enorme esplosione di energia, che annienta tutti i soldati tedeschi. Nell'assistere alla morte della sua fidanzata Irina, Franz comprende che la sua visione non riguardava il suicidio di Hitler, ma il proprio: infatti poco dopo, capendo che il suo piano è fallito, si uccide. I quattro amici freaks, finalmente liberi, si possono rimettere in viaggio.