Il film "Black Tea" diretto da Abderrahmane Sissako segue la storia di un giovane ragazzo africano di nome Amadou, che vive in una piccola città nel deserto. Amadou è un musicista talentuoso e sognatore, che desidera trasformare la sua passione per la musica in una carriera di successo.
Tuttavia, la vita di Amadou viene sconvolta quando le forze dell'estremismo religioso iniziano a prendere il controllo della città. Questi estremisti sono contrari alla musica e cercano di limitare la libertà di espressione di Amadou e degli altri abitanti.
Mentre la tensione tra gli estremisti e la comunità locale aumenta, Amadou si trova ad affrontare scelte difficili e a lottare per difendere la sua arte e la sua identità. Con il supporto dei suoi amici e della sua famiglia, Amadou cerca di resistere alla repressione e di difendere la sua passione per la musica.
"Black Tea" esplora temi di resilienza, liberazione e libertà di espressione, mentre offre uno sguardo profondo sulla realtà delle comunità che lottano contro l'estremismo religioso e la violenza. Il film offre una riflessione importante sul potere della musica e dell'arte nel combattere le ingiustizie e nel unire le persone.